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Lettera al Prefetto per petizione mercato

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Gentilissimo Prefetto.

A nome del Comitato Spontaneo Cittadino, costituito presso lo Studio Legale Claudio Barletta in via Magenta 8, in Ceccano, mi permetto di sottoporre alla Sua attenzione alcune particolari questioni che stanno accadendo nella Città di Ceccano.
In data  17 febbraio 2020 è stata  depositata nella segreteria comunale una Petizione, allegata al testo, che raccoglieva in 19 fogli circa 290 firme di cittadini residenti in Ceccano, ove venivano indicati alcuni inconvenienti e aspetti di pericolosità legati all’attuazione della delibera 141/ 2017 riguardante la sistemazione del mercato settimanale del mercoledì.
Sia prima che dopo il deposito della Petizione, il Comitato aveva chiesto un incontro con il Commissario o con la Sub commissaria per esprimere le nostre perplessità e conoscere il parere delle autorità di governo. Solo dopo qualche giorno di insistenti richieste la Sub-Commissaria, attraverso una dipendente, faceva sapere che l’argomento era tanto tecnico da indirizzarci verso l’Ufficio  Tecnico Comunale. Questa proposta da noi non è stata accettata ed allora, sempre attraverso la dipendente,  abbiamo chiesto di voler parlare con il Commissario Straordinario. Va precisato che non esiste un orario di ricevimento con il pubblico.
Ieri 21 febbraio, una Funzionaria del comune ci informava che la Sub-Commissaria ci avrebbe incontrato nella mattinata di lunedì 24. Abbiamo accettato di buon grado. Questa mattina un altro Funzionario invece ci faceva conoscere che la Sub-Commissaria aveva spostato l’incontro a giovedì 27.
Signor Prefetto, il gioco a rimpiattino, il fuggi-fuggi solo più tardi si è definito: in piazza si dice che il  mercato partirà mercoledì prossimo. L’incontro come può ben capire si terrà dopo. La Petizione inviata, così si può leggere non poneva (non pone) ultimatum, non demonizzava (non demonizza) alcuno, si limitava solamente a sollevare  questioni che meritavano (meritano) un confronto. E poi Signor Prefetto, in un momento in cui esiste una sfiducia verso le Istituzioni Le sembra corretto non essere presenti nei luoghi delle decisioni e sfuggire  ad un confronto sollecitato da persone di diversa estrazione politica e che  hanno servito il paese con fedeltà ed onore e che non hanno utilizzato tali esperienze come biglietto da visita per essere ricevuti ma che comunque hanno intenzione,  rivolgendosi prioritariamente al Suo Ufficio, di non demordere per mantenere aperta l’attenzione su  temi importanti chiaramente indicati nella Petizione.
La ossequio a nome di tutti.

Angelino Loffredi

Cellulare 3408632659
Ceccano 22 Febbraio 2020





Allegato:
Petizione depositata presso la Segreteria Comunale:

                                                Al Commissario Prefettizio
                                              della Città di Ceccano

I sottoscritti residenti della Città di Ceccano, si permettono di sottoporre alla S.V. alcune necessarie questioni riguardanti la futura sistemazione del mercato che si tiene il mercoledì.
La invitiamo pertanto attraverso le sue competenze a verificare se esistono lungo le strade che verranno occupate dai banchi vendita ( Piazza 25 luglio, Largo Tomassini, Via Magenta ) le condizioni di sicurezza riguardanti, in caso di pericolo o soccorso immediato, l’accesso di autoambulanze o di mezzi in dotazione ai Vigili del Fuoco. Ipotesi e preoccupazioni rafforzate dal fatto che su via Magenta opera un Centro di Residenza per anziani.
La invitiamo inoltre a tenere conto che sulle strade che verranno occupate dagli ambulanti si perderanno 150 posti macchina con gravi inconvenienti per bambini, anziani residenti inevitabilmente costretti a raggiungere  lontani parcheggi e in qualsiasi condizione atmosferica.
C’è da temere che l’insieme di scelte deliberate senza un serrato confronto con i cittadini possano inoltre  determinare una circolazione automobilistica caotica e penalizzante per i residenti su alcune strade cittadine e per le famiglie degli scolari che frequentano la scuola di via Roma.


 
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