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SALUTI DI FINE ANNO, 31 DICEMBRE 1981
Saluti Cittadini, con la fine del 1981 e l’approssimarsi del 1982 intendo ringraziare questa radio per la possibilità che mi concede di stabilire un rapporto diretto con tutti voi.
Rapporto attraverso il quale posso esprimere i più calorosi auguri di buon anno.
Un augurio non formale ma sostenuto da contenuti, speranze, intenzioni e fatti.
1982 in arrivo
Il 1981 se ne sta andando lungo le nostre strade illuminate da festose luminarie, espressione di un fecondo rapporto stabilito fra Comune ed Associazione dei Commercianti e sempre su queste gioiose strade sta avanzando con rapidi passi il 1982.
L’occasione offerta permette di fare varie considerazioni ed un velocissimo bilancio consuntivo e di previsione.
Come state vedendo l’Amministrazione Comunale ha voluto la città in festa.
Lo ha voluto perché è compito di ogni amministrazione creare un clima di fraternità, di gioia e di serenità. Proprio per questi motivi abbiamo avviato una serie di attività culturali, musicali, ricreative alle quali rinnovo l’invito a tutti a partecipare.
Considerazioni
Nel vivere questo clima di festa vogliamo tenere conto anche di quanto c’è intorno e quindi anche di aspetti negativi che ci preoccupano direttamente.
Faccio queste considerazioni pensando ai giovani ed ai meno giovani iscritti nelle liste dei disoccupati, agli operai sotto cassa integrazione, per la precisione i lavoratori della Snia, della Klopman, della Videocolor, dell’Annunziata, della Fiat e della Tesit.
Penso inoltre ai vecchi che vivono con pensioni misere e di fame.
Il Comune di Ceccano vuole rendere consapevole i propri cittadini, pertanto non vuole narcotizzarli con le feste ma stabilire quel giusto equilibrio che permette di analizzare la situazione e di provare a cambiarla.
Nell’augurare a tutti voi buon anno voglio augurare a me stesso che il 1982 possa portare nei rubinetti delle case più disponibilità di acqua potabile e di avere una maggiore durata nell’erogazione nelle zone comprendenti Via Madonna della pace, Boschetto, Castello. Cosa possibile visto che in questi giorni è stata trovata una nuova falda acquifera presso la contrada di Colle Alto che intendiamo utilizzare.
Verso nuovi lavori
Mi auguro che il prossimo anno possa essere quello dell’avvio dei lavori per la realizzazione del metanodotto. Mi auguro che il 1982 possa essere l’anno dell’avvio della raccolta dei rifiuti anche nelle campagne e che 120 famiglie possano andare ad abitare nelle case popolari di Via Di Vittorio.
Non voglio terminare questo saluto senza ricordare le sofferenze del popolo polacco sottoposto in quest’ultimo periodo a subire uno stato d’assedio che ha rimesso in discussione un processo di democratizzazione aperto con gli accordi del 31 agosto del 1980.
Mi auguro fortemente che tutti i prigionieri politici arrestati in queste settimane vengano rimessi al più presto in liberta e che si arrivi ad un accordo fra le componenti fondamentali della società polacca.
Proprio perché auguro un avvenire migliore per il popolo polacco non posso dimenticare i popoli dell’America Latina sottoposti alle dittature militari in Cile Argentina, Brasile, Bolivia, Honduras. Così come non posso dimenticare i cittadini afgani, turchi e di san salvator ancora colpiti da tanta violenza.
E’ con questo stato d’animo preoccupato, che non vuole sollecitare facili illusioni ma solo legittime speranze dunque che rinnovo gli auguri a tutti voi ed alle vostre famiglie.
Angelino Loffredi