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Tetto al contante

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TETTO AL CONTANTE

Mi è sembrata normale e doverosa l’attenzione mostrata in Senato attorno al tema riguardante quello che viene chiamato " tetto del contante " cioè la possibiità di spesa attraverso la moneta liquida. Oggi in Italia è prevista fino a 2.000 euro. Alla base di tale scelta c’è la volontà di contrastare l’evasione fiscale. Tale limite non è previsto in Germania ed Austria. Mentre esiste in 12 paesi della UE, compresala Grecia dove viene indicato per 500 euro.
Ieri la Lega ha presentato un disegno di legge per alzare il tetto da 2.000 a 10.000 euro.
Tale proposta é sostenuta da alcuni argomenti:
uno riguarda la necessità di andare incontro ai poveri, non provvisti di una cultura digitale. Solo che non mi sembra credibile ipotizzare un povero che vada in giro per spendere una somma superiore a 2.000 euro; un’altro ritiene che non si contrasta l’evasione fiscale.
Argomento, quest’ultimo, molto discutibile, anche se è difficile documentarne i risultati perché la tracciabilità di tutte le transazioni ha ridotto il sommerso e l’evasione A tale proposito è importante riprendere quanto riportato da l’Unità d’Informazione Finanziaria (UIF) della Banca d’Italia che si occupa di riciclaggio e finanziamento al terrorismo.  Nella ricerca denominata " Pecunia olet " si rileva che l’economia sommersa è
" cresciuta anche a seguito dell’innalzamento della soglia di uso del contante da 1000 a 3000 euro, in vigore dal 2016" sempre in tale studio si affermava che le " le restrizioni all’uso del contante possono essere efficaci nel contrasto all’evasione fiscale "
Una terza argomentazione invece ha delle basi di ragionevolezza su cui discutere ed intervenire: in una fase di contrazione dei consumi è opportuno tenere aperti tutti i canali di spesa. Per queste ultime condivisibili considerazioni possono esserci delle risposte. Si potrebbe intervenire sui bonifici per superare quelli chiamati "del giorno dopo in quelli istantanei".
Ricordo che se si fa un bonifico il venerdì solo il martedì può essere accreditato. Inviare e ricevere denaro in pochi secondi, si evitano i costi di commissione. E’ possibile in tale modo aumentare significantemente sia la velocità d’incasso e di spesa e la convenienza per i potenziali consumatori.
Angelino Loffredi
Ceccano 27 ottobre 2022


 
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